Decesso di un familiare o persona cara

COME COMPORTARSI IN CASO DI UN DECESSO
Ti è venuto a mancare improvvisamente un tuo famigliare?
Nell'arco della nostra vita potrebbe capitarci di venire a "contatto" con la perdita di una persona cara.
Le situazioni in cui possiamo trovarci sono diverse.
Decesso in abitazione privata
Nel caso il decesso avvenga in abitazione privata, la prima cosa da fare è chiamare il medico; solitamente si chiama il medico curante che però ha degli orari rigidi e nei giorni festivi e prefestivi e la notte non lavora; in quel caso si chiama la guardia medica reperibile sia per gli orari notturni che per i giorni festivi e prefestivi. Il medico, una volta arrivato sul luogo del decesso, costaterà la morte della persona e rilascerà un certificato (certificato di morte). La famiglia, una volta che avrà in mano il certificato, chiamerà la sua ditta di onoranze funebri di fiducia la quale svolgerà tutta la parte burocratica - amministrativa e l'organizzazione funeraria.
Decesso in una struttura pubblica
Nel caso il decesso avvenga presso strutture pubbliche (ospedali), nelle cliniche o case di riposo le cose sono leggermente diverse. Il decesso viene comunicato ai familiari dal caposala, dal primario del reparto o dal responsabile della clinica o della casa di riposo. La salma rimane in reparto dalle 2 alle 4 ore, questo per permettere la costatazione del decesso previo elettrocardiogramma continuativo che per legge deve essere di 20 minuti. Tutta la documentazione per svolgere la parte burocratica - amministrativa viene rilasciata dall'ospedale all'impresa funebre incaricata nel frattempo dalla famiglia. Una volta che la salma viene sistemata in obitorio si provvederà alla vestizione ed alla organizzazione funeraria.